Per i vent’anni di libra
Era il 1993 ed erano donne per un sapere al femminile; negli anni l’accoglienza ricevuta ci ha sollecitato sottolineare l’accoglienza di Libra a tutta la comunità, aprendola anche ai signori uomini.
Se le prime ospiti erano scrittrici come Maria Teresa Giuffrè o Dacia Maraini, storiche come Livia Storoni o Cristina Acidini Luchinat, teologhe come Adriana Zarri o astrofisica come Margherita Hack, luminose intelligenze come Monica Farnetti, appassionate sensibilità come Mya Tannenbaum, non sono mancati letterati come Fausto Malcovati, ballerini e coreografi come Micha Van Hoecke, storici come Igor Pellicciari o scienziati come Edmondo Turci.
Ogni anno da vent’anni i relatori ci hanno condotto lungo un cammino sempre nuovo dove la vicenda personale coniuga passione e ricerca, studio e umiltà, rinnovando ogni volta la trasparenza degli occhi e del cuore per farne dono agli altri.
Abbiamo viaggiato ne “il vendo della bellezza” o nei “Domestici splendori” conosciuto “La donna e la casa”, “La danza”, la “Dignità e stile”, “I grandi restauri” solo per ricordare alcuni dei tanti percorsi; ci siamo “persi”” per scoprire come i ponti gettati con audacia possano congiungere culture, luoghi e tempi lontani suggerendo altre avventure.
L’Associazione Giulio Turci ha desiderato celebrare i vent’anni di libra volgendo lo sguardo a quel severo castello che caratterizza l’intero profilo del paese e da sempre anima il nostro immaginario più fantastico, ascoltando Marina Colonna. dei Principi di Paliano, attuale proprietaria e “custode” della Rocca di Santarcangelo per il tema “I luoghi. Le storie”.
Dopo di lei, Graziano Spinosi, pittore e scultore, ci ha immerso nel mondo dell’arte e delle ricerca più intima e sincera; infine Patrizia Zappa Mulas ci ha regalato la forza del teatro nella sua espressione più alta dove parola, intelletto e sentimento si fondono nell’eleganza del pensiero di Marcherita Yourcenar.
Non è mancata l’attenzione del Sindaco Mauro Morri che in una lettera personale ha sottolineato “l’importanza del lavoro svolto attraverso l’Associazione intitolata alla figura di Giulio Turci, per mantenere e confermare la vocazione culturale di Santarcangelo”.
A questo proposito ci piace ricordare come nella primavera del 2009 la città di Santarcangelo e l’Assocazione Giulio Turci insieme abbiano attraversato quell'”unico mare, un unico sole” per realizzare la mostra del pittore santarcangiolese nella città martire di Mostar, in Erzegovina, riconfermando la bellezza di un ponte edificato sul valore dell’Amicizia e dell’Arte.
I tre appuntamenti di Libra 2012 si sono conclusi con l’augurio di ben ritrovarci l’anno prossimo e con l’invito rivolto a soci e amici di rinnovare, nell’attesa, nuove “Stanze” dove Libra potrà sollecitare curiosità e “urgenze creative”.
Miresa Turci
da “Tutto Santarcangelo, dicembre 2012